Durante il periodo in cui era in carica, l’amministratore aveva trasferito alla sua società concorrente ordini indirizzati alla societá. La società a responsabilità limitata ricorrente ha chiesto informazioni sulle attività commerciali dell’amministratore al fine di quantificare eventuali richieste di danni. La Corte ha stabilito che l’obbligo di fornire informazioni da parte dell'amministratore sussiste qualora vi sia il fondato sospetto di una violazione dei suoi obblighi quali amministratore e se tali informazioni siano necessarie per la società danneggiata. Le violazioni dei patti di non concorrenza e la privazione di opportunità commerciali sono state ritenute violazioni del dovere di lealtà ai sensi del diritto societario tedesco.
Questa sentenza è condivisibile. La Corte federale tedesca aveva già stabilito nel 2021 (II ZR 140/20) che un amministratore di una società a responsabilità limitata è obbligato a fornire informazioni alla società ai sensi della sezione 666 in combinato disposto con le sezioni 675 e 611 del Codice civile tedesco (BGB) anche dopo la sua revoca e la risoluzione del suo contratto di amministratore, se con le informazioni richieste rivelerebbe una violazione degli obblighi. Inoltre, si rileva che un’azione preparatoria per ottenere informazioni contro l’amministratore può essere utile per prevenire una successiva azione di responsabilità contro gli amministratori.