È stata criticata l’imposizione di costi aggiuntivi, tra l’altro per
• il trasporto dei bagagli a bordo;
• la scelta del posto a sedere se il passeggero è accompagnato da bambini o parenti, soprattutto se il passeggero in viaggio ha bisogno di assistenza;
• la stampa cartacea della carta d’imbarco (20 Euro con Ryanair).
Vengono inoltre criticate le violazioni della legge sulla concorrenza, posto che la mancanza di trasparenza nei prezzi comporterebbe un vantaggio sleale rispetto ad altre compagnie che riportano prezzi tutto compreso. L’associazione delle compagnie aeree spagnole AUA è ovviamente di parere diverso e quasi sicuramente tutte le compagnie aeree impugneranno la decisione non definitiva (fonte: El Pais del 31/05/2024, Multa histórica de 150 millones a Ryanair, Volotea, Vueling y EasyJet por cobrar el equipaje de cabina).
Sarebbe interessante un esame alla luce delle leggi tedesche e italiane sulla concorrenza sleale, in quanto la questione della non trasparenza dei prezzi non sarebbe da escludere.