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Trasferimento della sede legale di società extra UE in Germania o in Italia

Diritto societario

Trasferimento della sede legale di società extra UE in Germania o in Italia

All’interno dell'UE, la libertà di stabilimento si applica anche alle società, che possono trasferirsi da uno Stato membro dell’UE all’altro mantenendo la propria identità (ovvero senza previa liquidazione e nuova costituzione) qualora vengano rispettate le rispettive disposizioni nazionali (in Germania il § 334 comma 1 della legge tedesca sulla trasformazione societaria). Questa possibilità si apre ora anche ad una società svizzera - e quindi anche per altre società al di fuori dell'UE - se si sceglie la "via lussemburghese”.

Il Tribunale di Mannheim aveva rifiutato di iscrivere nel registro delle imprese tedesco un’ex società svizzera, divenuta S.a.r.L. in Lussemburgo, con la motivazione che era stata originariamente fondata in Svizzera e quindi non in uno Stato membro dell'Unione Europea.Tuttavia, la Corte di Appello di Karlsruhe concordava con  la tesi che anche le "società di transito” devono considerarsi costituite nella UE e devono quindi essere registrate in Germania (Corte di Appello di Karlsruhe, 24 aprile 2024, 1 W 40/23 Wx).

La ragione di tale doppio trasferimento è che il Lussemburgo consente alle società di paesi che non fanno parte dell’UE né dello Spazio economico europeo di trasferire la propria sede in Lussemburgo.